Vuoi approfondire il tema della sicurezza macchine?

NORMA UNI EN ISO 20607:2019 – PRINCIPI DI REDAZIONE DEL MANUALE DI ISTRUZIONI

NORMA UNI EN ISO 20607 2019 – PRINCIPI DI REDAZIONE DEL MANUALE DI ISTRUZIONI

 
Il Manuale di Istruzioni è considerato il Re dei manuali tecnici, è un vero e proprio dispositivo di sicurezza (al pari ad esempio dei DPI Guanti di protezione) e, tra le altre informazioni, avverte su pericoli e rischi in cui si può incorrere nell’uso di un prodotto.

La sua rilevanza è avvalorata dalla presenza di più norme tecniche che ne dettano i requisiti in termini di forma e contenuti, come la norma UNI EN ISO 20607:2019 – PRINCIPI DI REDAZIONE DEL MANUALE DI ISTRUZIONI che è di fondamentale importanza per prodotti come macchine e quasi-macchine.


LA NORMA UNI EN ISO 20607:2019

La norma UNI EN ISO 20607:2019 è stata armonizzata dalla Direttiva Macchine 2006/42/CE e detta i principi di redazione che devono avere le istruzioni dei prodotti rientranti nel campo di applicazione di questa direttiva.

Questo significa che seguire la 20607:2019 durante la progettazione e redazione del Manuale di istruzioni ne presume la conformità alla Direttiva Macchine in merito alle indicazioni fornite su questo argomento.

Se l’obiettivo delle Istruzioni è quello di fornire agli operatori informazioni e avvertenze in modo efficace e chiaro sull’uso corretto e sicuro di macchine e quasi- macchine durante il loro ciclo di vita, allora si capisce quanto preziosa sia questa norma: essa va oltre ai requisiti dettati da altre norme tecniche (come la UNI EN ISO 12100:2010 o la IEC/IEEE 82079-1:2019) fino a specificare ad esempio quali font (tipi di carattere), stili di formattazione e colori sono da utilizzare per raggiungere gli obiettivi di efficacia e chiarezza.
 
Immagine lavagna

 

PRINCIPI DI REDAZIONE DEL MANUALE DI ISTRUZIONI SECONDO LA NORMA UNI EN ISO 20607:2019

Essendo le istruzioni in larga parte formate da informazioni di sicurezza, la norma 20607:2019 ci ricorda che è fondamentale raggiungere lo scopo di comunicarle in modo efficace, semplice e snello.

Il metodo Read-Think-Use (Leggi-Pensa-Usa) è quello che permette di raggiungere tale scopo attraverso:



 ✅ Vocabolario e terminologia comprensibili

cioè per redigere le istruzioni occorre ad esempio

◼ usare termini standard di uso comune, oppure termini tecnici noti

◼ semplificare e sintetizzare avvalendosi di tabelle, elenchi, diagrammi, grafici ma anche di una scrittura logica e sequenziale, oltre che cronologica

◼ essere coerenti nelle unità e nei termini usati

◼ usare la forma attiva

◼ rendere il testo facile da tradurre.

 
Di seguito esempi tratti dall' Allegato CRaccomandazioni per la scrittura delle istruzioni


Norma 20607 2019 - Allegato C - Esempio Istruzioni Norma 20607 2019 - Allegato C - Esempio Parole

 

✅ Elevata leggibilità e completezza dei contenuti

cioè si richiede che nelle istruzioni i simboli testuali e grafici debbano essere leggibili secondo ad esempio queste regole (valide per i formati cartacei)

🟢 usare un carattere che risulti chiaro e di dimensione sufficiente per essere considerato leggibile

🟢 usare un’altezza minima del font di 1,5 mm

🟢 usare un range della dimensione del font da 8 a 14 punti per il testo continuo

🟢 evitare quanto possibile il testo in maiuscolo

🟢 usare i formati grassetto, corsivo per far risaltare stringhe di testo rispetto al carattere normale (ad esempio per precauzioni, avvertenze e istruzioni di sicurezza)

🟢 evitare il formato sottolineato perché crea confusione nella lettura

🔵 individuare un metodo convenzionale per enfatizzare le informazioni di interesse speciale (ad esempio titoli e sottotitoli)

🔵 usare titoli brevi e chiari per organizzare le informazioni affinché siano facilmente reperibili

🔵 usare il colore su quelle parti/azioni/controlli/componenti che l’operatore deve identificare facilmente e velocemente

🟠 articolare la struttura delle informazioni in sezioni, capitoli, intestazioni ecc. per velocizzare l’operatore nel loro reperimento

🟠 distinguere dal resto dei contenuti le avvertenze e i pittogrammi di pericolo e sicurezza (per questo riferirsi alle norme ISO 7000 e ISO 7010)

🟣 Improntare un lay-out che dia all’operatore un’idea di completezza dei contenuti (ad esempio utilizzando un sommario e la numerazione delle pagine) e faciliti al contempo la ricerca dei contenuti.

A tal proposito il modello proposto come esempio per le informazioni essenziali, rilevanti per l’utente, che possono essere inserite in un manuale di istruzioni è il seguente:

◼ Elementi base del manuale di istruzioni (frontespizio, sommario, scopo del manuale ecc.)
◼ Sicurezza
◼ Panoramica della macchina
◼ Trasporto, movimentazione e stoccaggio
◼ Assemblaggio, installazione e messa in funzione
◼ Impostazioni del fabbricante
◼ Operazioni
◼ Cambio prodotto o capacità
◼ Ispezione, test e manutenzione
◼ Pulizia e sanificazione
◼ Ricerca guasti, risoluzione dei problemi e riparazione
◼ Smantellamento, disabilitazione e rottamazione
◼ Documenti e disegni
◼ Indice
◼ Glossario

Di seguito un esempio tratto dall’Allegato B – Presentazione e formattazione



Norma 20607 2019 - Allegato B - Esempio font

 

CONCLUSIONI

Spesso siamo soliti dire che applicare le norme tecniche significa “fare le cose fatte bene” e garantirsi sonni tranquilli.

La norma UNI EN ISO 20607:2019 ne è la dimostrazione e rappresenta un punto di riferimento imprescindibile per la progettazione e redazione di Manuali di istruzioni per macchine e quasi-macchine conformi ai requisiti di legge.

Se l’obiettivo delle istruzioni d’uso è garantire l’utilizzo sicuro e corretto di una macchina, va da sé che la comunicazione di queste informazioni passa anche attraverso la modalità visiva con cui vengono esposte:
un grassetto, un font, un colore, un lay-out possono contribuire a garantire la sicurezza e tutelare la salute di un operatore!

Anche questi aspetti sono alla base della Comunicazione tecnica, sembrano cose di poco conto ma non lo sono per niente... lo sapevi?
 

Contattaci per approfondire!

 

Ph: pixabay.com
Fonte: norma UNI EN ISO 20607:2019