By Sara Mazzotti on Thursday, 30 June 2022
Category: Blog

REDAZIONE DI MANUALI TECNICI E COMUNICAZIONE: COSA CI STA DIETRO?



 
Scrivere manuali tecnici significa prima di tutto comunicare, non a caso infatti la redazione di documentazione tecnica è una delle attività che rientra nel settore più ampio della Comunicazione tecnica.

Comunicare, e saperlo fare bene, non è una cosa da poco: occorre che il messaggio inviato dal mittente arrivi al destinatario in modo chiaro e senza equivoci.
 

comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri (Treccani)

 
Approfondire questo aspetto è molto importante, perché comunicare in ambiente tecnico significa spesso:

◼ impartire delle istruzioni

◼ indicare delle procedure e delle sequenze di azioni da fare

◼ avvertire sui rischi e sui pericoli che possono mettere a repentaglio la sicurezza e la salute di una persona

◼ avvertire sui divieti da rispettare.

Se è fondamentale assicurarsi che il messaggio arrivi intatto e chiaro nella comunicazione in generale, si comprende bene quanto questo sia ulteriormente necessario quando si comunicano contenuti tecnici di tale importanza.

 

LA REDAZIONE TECNICA E I SUOI DIKTAT

Come abbiamo visto in passato, esistono diversi tipi di manuali tecnici: alcuni sono solo ad uso interno, altri invece sono obbligatori per legge e devono accompagnare il prodotto a cui si riferiscono per l’intero suo ciclo di vita (ne è un esempio il Manuale d’uso e avvertenze, che è anche considerato un vero e proprio dispositivo di sicurezza).

Scrivere contenuti tecnici non è una cosa che si può improvvisare, soprattutto quando i contenuti da trasferire sono prescrittivi, cioè definiti da norme o leggi.

In questi casi occorre necessariamente che la scrittura di queste informazioni sia:

semplice, scevra da inutili complicazioni

chiara, che non lasci adito ad alcun equivoco, dubbio, fraintendimento

immediata, facilmente comprensibile fin da subito

sintetica, che permetta una lettura veloce.

Per questo motivo quando ci si riferisce in modo specifico alla Redazione tecnica occorre tenere in considerazione che non basta saper scrivere: occorre avere padronanza della lingua e utilizzare un linguaggio semplificato, efficace e sicuro, oltre che conforme agli obblighi di legge.



 
 


 
 

L’ ITALIANO TECNICO SEMPLIFICATO (ITS)

L’Italiano Tecnico Semplificato (ITS) è il metodo di scrittura tecnica che abbiamo scelto.

Ideato e messo a punto da COM&TEC Associazione Italiana per la Comunicazione Tecnica (di cui siamo soci), è un vero e proprio strumento di comunicazione che si basa sull’approccio alla semplificazione e standardizzazione dei contenuti.

Viene infatti definito “linguaggio Naturale e Controllato” poiché permette di:

✅ usare al meglio e in modo completo la lingua italiana per scrivere testi tecnici

standardizzare la scrittura di testi prescrittivi, assicurando così la redazione di contenuti rispondenti ai requisiti normativi e di legge vigenti, ma anche semplici, chiari e inequivocabili.

 
Il metodo ITS può essere utilizzato sia per la redazione di testi ex-novo, sia per la riscrittura di testi già esistenti. Questo è possibile poiché si basa sull’uso:

◼ di Istruzioni linguistiche, che forniscono regole grammaticali e di stile

◼ del Dizionario, che consente di gestire i vocaboli della lingua italiana secondo il linguaggio controllato.

L’unione di questi elementi permette di standardizzare l’esposizione di contenuti tecnici prescrittivi.

 
Grazie all’uso dell’Italiano Tecnico Semplificato non solo riusciamo a rispondere ai diktat della redazione tecnica, ma riusciamo anche a ottimizzare le nostre risorse, sia umane che economiche:

✅ diminuisce il numero di parole scritte

✅ diminuiscono i tempi di scrittura

✅ diminuiscono i tempi di traduzione

✅ diminuiscono i costi sostenuti per entrambi i processi di scrittura e traduzione.

Non male, vero?!

 


 

CONCLUSIONI

Il libretto che hai in mano, pensavi fosse “solo” un Manuale di istruzioni, vero?

Ora hai scoperto che dietro alla redazione di un manuale tecnico, ma anche di altra Documentazione Tecnica obbligatoria, c’è molto di più!

Ci sono competenze e abilità, c’è aggiornamento continuo sulle richieste legislative, ci sono studio e progettazione dei contenuti affinché comunichino in modo efficace, semplice e immediato. C’è l’ottimizzazione delle risorse, dei tempi e dei costi, e questo va anche a vantaggio tuo.

Se per la redazione dei tuoi manuali tecnici senti la necessità di

semplificare v. tr. [dal lat. mediev. simplificare, comp. di simplex -plĭcis «semplice1» e tema di facĕre «fare»] (io semplìfico, tu semplìfichi, ecc.). – 1. Rendere semplice o più semplice; rendere più agile e funzionale; facilitare, agevolare, alleggerire (Treccani)

 

contattaci o vieni a trovarci!